Che cos'è zona ATEX? Quale prodotto scegliere?
Categoria :
Notizie
Condividi
Prices and delivery options may vary by country.
Ti chiedi a cosa corrispondono le zone ATEX? Ti chiedi quali prodotti puoi acquistare che corrispondono a queste norme?
Non muovetevi, siete nel posto giusto.
Tutti gli apparecchi antideflagranti non possono essere costruiti secondo i requisiti massimi e quindi non possono essere installati in qualsiasi ambiente che rappresenti un rischio di esplosione.
Le norme europee distinguono innanzitutto tre gruppi di apparecchiature:
Gruppo IIl materiale elettrico destinato ad essere installato nelle miniere che possono contenere grisou.
Gruppo II: il materiale elettrico per qualsiasi altro spazio che presenta potenzialmente rischi di esplosione di gas.
Gruppo III: il materiale elettrico per ambienti in cui esiste un'atmosfera esplosiva di polveri, diverse dalle miniere di carbone.
Le attrezzature del gruppo II e III sono suddivise in gruppi di esplosione rispettivamente per gas e polvere.
Questi gruppi sono definiti in base alla capacità di accensione ed esplosione di una miscela esplosiva. Le polveri sono classificate in gruppi di esplosione in base alla loro dimensione e alla conduttività elettrica. Tutto il materiale elettrico deve indicare per quale gruppo (A, B o C) è stato progettato. È evidente che i dispositivi con la marcatura IIC o IIIC soddisfano i requisiti più severi e sono quindi adatti anche per i gas rispettivamente per le polveri dei gruppi A e B.
Miniere di argilla grigia
Gruppo I: Metano
Industrie di superficie
Gruppo IIA: Propano, Ottano, Acetone, Ammoniaca
Gruppo IIB: Etilene, Ossido di carbonio
Gruppo IIC: Idrogeno, solfuro di carbonio, acetilene
La temperatura di infiammabilità varia a seconda della natura e delle caratteristiche dei gas presenti. La temperatura della superficie esterna di un'attrezzatura antideflagrante non può essere tale da diventare una fonte di auto-infiammabilità per l'ambiente circostante. Per questo motivo, il materiale elettrico del gruppo II è suddiviso nelle seguenti classi di temperatura, basate sulla temperatura superficiale massima:
Classe di temperatura / Temperatura massima superficiale
T1: 450°C
T2: 300°C
T3: 200°C
T4: 135°C
T5: 100°C
T6: 85°C
Una volta identificati questi elementi, puoi passare alla definizione delle zone ATEX:
Ogni spazio o ambiente in cui c'è rischio di esplosione di gas è suddiviso in zone (0, 1 o 2), in base al rischio rappresentato da un eventuale miscela esplosiva in quello spazio.
Zona 0 : comprende zone in cui è presente in modo permanente o prolungato una miscela di gas esplosivi.
Esempi: interno dei serbatoi, interno dei reattori.
Zona 1 : comprende aree in cui un miscuglio di gas esplosivo potrebbe manifestarsi accidentalmente.
Esempi: nelle vicinanze degli orifizi di riempimento, nelle vicinanze della zona 0, nelle vicinanze delle pompe e delle valvole.
Zona 2 : comprende aree in cui una miscela di gas esplosivo potrebbe manifestarsi accidentalmente, e in tal caso brevemente.
Esempi: nelle vicinanze della zona 0 o 1, zona attorno alle giunzioni con guarnizione liscia.
Zona 20 : comprende aree in cui è presente in modo permanente o prolungato una miscela di polvere esplosiva.
Esempio: interno dei silos per cereali
Zona 21 : comprende aree in cui un miscuglio di polvere esplosiva potrebbe manifestarsi accidentalmente.
Esempio: nelle vicinanze degli orifizi di riempimento, nelle vicinanze della zona 20.
Zona 22 : comprende aree in cui una miscela di polvere esplosiva potrebbe manifestarsi accidentalmente, e in tal caso brevemente.
Esempio: nelle vicinanze della zona 20 o 21.
Ora che sapete a cosa corrispondono le zone, potete ora decifrare il livello di protezione del vostro materiale.
Gruppo I: miniere
EPL Ma: Apparecchi destinati ad essere installati in una miniera di carbone, che hanno un livello di protezione molto elevato e che, in caso di malfunzionamento eccezionale dell'apparecchio, continueranno a funzionare in un ambiente esplosivo.
EPL Mb: Apparecchi destinati ad essere installati in una miniera di carbone, che hanno un livello di protezione molto elevato e che in caso di rischio di esplosione saranno scollegati dall'alimentazione elettrica.
Gruppo II: gas
EPL Ga: Apparecchi destinati ad essere installati in un ambiente con gas esplosivo, che offrono un livello di protezione molto elevato e che, in caso di malfunzionamento eccezionale dell'apparecchio, garantiscono questo livello di sicurezza.
EPL Gb: Dispositivi destinati ad essere installati in ambienti con gas esplosivo, che offrono un elevato livello di protezione e che, in caso di malfunzionamenti frequenti o di funzionamento difettoso di questo dispositivo, garantiscono questo livello di sicurezza.
EPL Gc: Apparecchi destinati ad essere installati in un ambiente con gas esplosivi, che offrono un livello di protezione normale e che, in funzionamento normale, garantiscono questo livello di sicurezza.
Gruppo III: polveri
EPL Da: Apparecchi destinati a essere installati in un ambiente con polveri esplosive, che offrono un livello di protezione molto elevato e che, in caso di malfunzionamento eccezionale dell'apparecchio, garantiscono tale livello di sicurezza.
EPL Db: Apparecchi destinati ad essere installati in ambienti con polveri esplosive, che offrono un alto livello di protezione e che in caso di malfunzionamenti garantiscono questo livello di sicurezza.
EPL Dc: Apparecchi destinati ad essere installati in un ambiente con polvere esplosiva, che offrono un livello di protezione normale e che, in condizioni di funzionamento normale, garantiscono questo livello di sicurezza.
Condividi